Circolare n. 242: Settimana dell’inclusione, proposte per le attività nelle scuole primarie e secondarie

Immagine profilo

da Segreteria

del martedì, 06 marzo 2018

Ai docenti scuola primaria e secondaria 
Alle Famiglie degli alunni 
Albo/Atti

Su indicazione delle docenti  Barbara Galli e Mariateresa Quartuccio, referenti di Istituto,  e ad integrazione di quanto già proposto con la circolare n. 227 si propongono  all’attenzione dei docenti alcune attività didattiche da svolgere nella settimana dal 19 al 28 marzo, dedicata all’inclusione su indicazione del CTI di Monza. 

Proposte per le attività in classe nella scuola primaria:

“Obiettivo educativo:  far riflettere sulla diversità, sui punti di forza e di debolezza di ciascuno, perché ogni alunno possa essere una risorsa per l’intero gruppo.  

Ogni insegnante può scegliere se e come aderire, guardando i materiali e valutando personalmente cosa approfondire in aula. 
I materiali si prestano facilmente alle attività didattiche programmate e allo sviluppo di  un percorso interdisciplinare e trasversale.
I seguenti materiali vogliono essere semplicemente “semi di idee” che ogni insegnante potrà usare (o non usare) liberamente, manipolandoli secondo la propria professionalità.

  • lettura del testo “Il mago delle formiche giganti (Le referenti BES hanno provveduto a prenotarne due copie, una per plesso, così ogni insegnante che vorrà utilizzare questa lettura dovrà solo chiedere in prestito il libro e passarlo alle colleghe che ne avranno bisogno).

Un libro sulla dislessia scritto appositamente per i bambini. Si tratta di una storia semplice e divertente da leggere in classe, per far capire ai compagni cosa significhi “faticare” per leggere. 

È un modo semplice per avvicinare i bambini alla lettura condivisa, a riflettere sul proprio apprendimento, a svolgere, guidati dalle insegnanti, un lavoro di meta-cognizione e meta-riflessione sul proprio modo di imparare.

Nat ha sette anni e non sa ancora leggere. Scopre d’aver ricevuto in dono un’intera biblioteca piena di testi originali di favole che la zia era solita raccontargli. Vorrebbe orientarsi tra le pagine dei libri ma imparare a leggere non è così semplice..

Si potrebbe definire una fiaba sulle fiabe, un ottimo raccordo per parlare di inclusione senza tralasciare la didattica. Il film, infatti, si presta agevolmente a collegamenti con la fiaba.

 Altri materiali di approfondimento utili a suggerire ulteriori collegamenti:

dal film “Il piccolo Nicolas e i suoi genitori” spezzone “Il fiume che attraversa Parigi”.

Uno spezzone divertente, soprattutto per far riflettere classi più avanzate (4^ e 5^) sulla difficoltà che si può incontrare a reperire informazioni nella propria mente dopo aver studiato. Il piccolo Nicolas, infatti, ricorda il nome della Senna solo grazie ad alcune esperienze che hanno coinvolto, oltre la sua mente, anche il suo corpo e le sue emozioni. Utile per riflettere insieme sul modo che ognuno ha di ricordare e di studiare, così da ragionare sul proprio stile cognitivo di apprendimento. Potrebbe essere l’incipit per uno spunto sulla condivisione dei vari metodi di studio e delle strategie per ricordare.

 

Proposte per gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado:

 Momento di discussione e riflessione per gli alunni:

*Il link conduce a differenti video utili sia per approfondimenti dedicati all’insegnante che a video da poter condividere con il gruppo classe.

 Le attività proposte alle classi saranno inserite nel documento di sintesi che il CTI ha predisposto per raccogliere i dati necessari per il monitoraggio provinciale:

 https://docs.google.com/document/d/1EA8rjVR0GhJ1fr5-wpjCiVs9NYvZ1stuYrBJV5h3BQI/edit#heading=h.9dbapriur6ks 

Certa dell’attenzione di tutti i docenti, auguro un buon lavoro.

 

Il Dirigente Scolastico
Gabriella Zanetti