15_Informazioni e primi adempimenti per i docenti neo-immessi in ruolo

Ai docenti neo assunti

E, p.c. ai Tutor

Albo/atti

Gentili Docenti,

in questa delicata fase della vostra carriera, in cui avete assunto servizio in questo Istituto ed instaurato un rapporto di lavoro che potrà condurre ad un contratto a tempo indeterminato, è mio dovere, in qualità di Dirigente Scolastico, fornirvi alcune informazioni importanti sul vostro nuovo status di pubblico dipendente ed anche porre in essere nei vostri confronti alcuni adempimenti previsti dalla legge.

Prima di addentrarmi nei dettagli relativi al Vs. percorso di formazione, mi preme sottolineare l’importanza di questo anno, caratterizzato da una intensa formazione sul campo che dà avvio a quella formazione permanente che deve accompagnare sempre il percorso professionale del docente. L’immissione in ruolo è una tappa importante anche per il percorso di vita personale di ciascun docente che si trova ad affrontare il proprio ruolo con maggiore stabilità e con migliori prospettive future. Fatta questa premessa, che vuole esprimere il mio augurio per un proficuo e soddisfacente percorso professionale, illustro qui di seguito i punti salienti del Vs. percorso formativo di quest’anno e che verranno ripresi durante un incontro fissato per il giorno giovedì 28 settembre alle ore 14.30.

L’anno di formazione e prova è disciplinato principalmente dalle seguenti fonti normative:

legge 107/2015, D.M.  850/2015 e DM 266 del 16 agosto che riprende e precisa le due norme precedenti.

La vostra assunzione prevede, per la stabilizzazione del rapporto di lavoro, la conferma in ruolo a seguito del positivo superamento di un anno scolastico di prova e di formazione che, come presupposto di validità, richiede la prestazione di una certa durata di servizio e la partecipazione ad attività formative, più esattamente:

1. 180 giorni nell' a.s. di servizio genericamente valido nell'ambito del rapporto di pubblico impiego, di cui almeno 120 giorni per le attività didattiche, come da art. 3 del DM 850/2015 (i 180 giorni di servizio e i 120 giorni di attività didattica sono proporzionalmente ridotti per i docenti con prestazione o orario inferiore su cattedra o posto);
2. 50 ore in attività di formazione, (fermo restando la partecipazione alle attività formative previste dall’istituzione scolastica di servizio) di cui:

• • n. 6 ore complessive di incontri propedeutici e di restituzione finale organizzati di norma dall’USP. Si suggerisce che a tali incontri partecipino anche i tutor, incaricati della supervisione dei neo-assunti, per la condivisione di informazioni e strumenti;
  • n. 12 ore di attività di laboratori formativi - e/o visite in scuole innovative organizzati dall’USP. Al fine di sostenere le attività formative, sulla piattaforma Indire saranno messi a disposizione, come di consueto, strumenti e materiali utili alla progettazione didattica sui vari temi, utili anche per le azioni formative previste per la compilazione del portfolio on-line.
  • n. 12 ore di attività di peer to peer - formazione tra pari (osservazione reciproca in classe, docente neoassunto/tutor, progettazione e verifica delle attività didattiche proposte).
  • N. 20 ore di formazione on-line su piattaforma INDIRE. La data di apertura dell’ambiente on-line, predisposto da Indire, non è ancora stata comunicata.

Il periodo di formazione e di prova, ai sensi dell’art. 4 del DM 850/2015, è finalizzato, nello specifico, a verificare la padronanza degli standard professionali da parte dei docenti neo-assunti con riferimento ai seguenti criteri:

a. possesso ed esercizio delle competenze culturali, disciplinari, informatiche, linguistiche, pedagogico - didattiche e metodologiche, con riferimento ai nuclei fondanti dei saperi e ai traguardi di competenza e agli obiettivi di apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;

b. possesso ed esercizio delle competenze relazionali, organizzative e gestionali;

c. possesso ed esercizio delle competenze di orientamento e di ricerca, documentazione e valutazione;

d. osservanza dei doveri connessi con lo status di dipendente pubblico e inerenti la funzione docente;

e. partecipazione alle attività formative e raggiungimento degli obiettivi dalle stesse previsti.

Il percorso di formazione e il periodo annuale di prova in servizio è altresì finalizzato ad accertare e a verificare, la traduzione in competenze didattiche pratiche delle conoscenze teoriche, disciplinari e metodologiche del docente.

Per agevolare le attività e fornire ogni genere di supporto al proficuo svolgimento dell'anno scolastico di prova, la scrivente ha appositamente nominato, secondo la normativa vigente, un docente tutor.

Il primo adempimento, cui sono chiamati i docenti in anno di prova e formazione, è la compilazione del curriculm formativo e del bilancio di competenze iniziale, da cui prende avvio tutto il percorso formativo. Sulla base del bilancio si dovrà poi stipulare il patto di sviluppo professionale tra Dirigente Scolastico e neo immesso (art. 5 del DM 850/2015). 

Contestualmente è possibile avviare l’attività di peer to peer (12 ore complessive che andranno documentate attraverso la compilazione di un registro). L’attività di osservazione in classe, svolta dal docente in periodo di prova e dal tutor, è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. L’osservazione è focalizzata sulle modalità di conduzione delle attività e delle lezioni, sul sostegno alle motivazioni degli alunni, sulla costruzione di ambienti di apprendimento positivi e motivanti, sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti.

Le sequenze di osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo confronto e rielaborazione con il docente tutor e sono oggetto di specifica scheda di autovalutazione finale.

Nel corso dell’anno scolastico il Dirigente è chiamato ad effettuare alcune osservazioni e visite alle classi in cui i docenti neoassunti prestano servizio al fine di acquisire ulteriori elementi di giudizio.

Al termine dell'anno scolastico di prova il Dirigente scolastico presenta una relazione per ogni neoassunto al Comitato di Valutazione, che presiede, ed emette in conclusione un provvedimento motivato di conferma in ruolo e di superamento del periodo di formazione e prova o di ripetizione dello stesso. In caso di valutazione negativa del periodo di formazione e di prova, il personale docente effettua un secondo periodo di formazione e di prova, non rinnovabile (DM 850/2015, artt. 13-14).

Sul sito della nostra istituzione scolastica https://iccogliate.edu.it/ avete a disposizione i documenti programmatici della scuola: RAV, PdM e Ptof. I Docenti del team /Consiglio di Classe /Dipartimento Disciplinare metteranno a disposizione la documentazione tecnico-didattica relativa alle classi, ai corsi e agli insegnamenti di vostra pertinenza; sul sito è altresì disponibile il Codice Disciplinare che ogni dipendente pubblico è tenuto a conoscere e rispettare.

CRONOPROGRAMMA INDICATIVO DELLE ATTIVITÀ

*I docenti neoassunti, alla fine dell’anno scolastico, dovranno far pervenire, per renderlo disponibile al Comitato di Valutazione, il dossier finale che abitualmente si compone dei seguenti documenti: 

1. curriculum formativo e bilancio delle competenze in entrata
2. patto per lo sviluppo professionale;
3. documento di progettazione di una attività didattica; 
4. prodotto multimediale di presentazione dell’attività didattica realizzata;
5. relazione finale che documenti tutte le esperienze formative compiute durante l’anno di prova, nonché le sequenze di osservazioni rilevate durante la fase del peer to peer assieme al docente tutor;
6. l’attestato del Direttore del corso della scuola polo per la formazione in presenza/on line.

Nel rinnovare a ciascuno di voi i miei personali auguri per l’immissione in ruolo, vi auguro un sereno e proficuo lavoro nel nostro Istituto. 

Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Katia LONGO