Ai Genitori degli Alunni della scuola secondaria “D. Buzzati” – Cogliate
Ai Docenti
Albo/Atti
Ai Docenti
Albo/Atti
Si comunica che l’Istituto, nell’ambito delle collaborazioni tra scuola e Università ha da dato la propria disponibilità alla effettuazione di una ricerca promossa dal Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca che richiede la compilazione da parte degli alunni, circa 200 studenti tra gli 11 e i 13 anni, di un questionario.
Il questionario, totalmente anonimo, non consentirà in alcun modo di poter risalire a chi ha fornito le risposte. I dati ottenuti saranno utilizzati solamente ai fini della ricerca e non saranno in alcun modo diffusi i dati personali dei partecipanti, secondo i criteri di trasparenza e correttezza.
Lo studio verrà condotto nel rispetto dei principi etici stabiliti nella "Dichiarazione di Helsinki" e nella “Convenzione sui diritti dell’uomo e la biomedicina” (Convenzione di Oviedo). Inoltre questo studio è stato approvato dal Comitato Etico dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Lo studio verrà condotto nel rispetto dei principi etici stabiliti nella "Dichiarazione di Helsinki" e nella “Convenzione sui diritti dell’uomo e la biomedicina” (Convenzione di Oviedo). Inoltre questo studio è stato approvato dal Comitato Etico dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
La consegna agli alunni dei moduli per l’acquisizione del consenso necessario alla loro somministrazione avverrà nei primi giorni della prossima settimana da parte di una studentessa laurenda in psicologia (G. Ripamonti).
La ricerca mira a capire se ci sia un legame tra la quantità di utilizzo del cellulare e l’età in cui gli adolescenti hanno iniziato a usarlo da una parte, e una serie di variabili psicologiche dall’altra: la dipendenza da cellulare, la nomofobia (ossia la paura di restare sconnessi dalla rete), l’intenzione di diminuire l’uso del cellulare e l’autoefficacia percepita (ossia quanto ci si sente capaci di tenere sotto controllo la quantità di tempo dedicata al cellulare).
La ricerca si basa su un questionario, che richiede circa un quarto d’ora per la compilazione ed è composto da tre sezioni:
• domande sulla frequenza d’uso del cellulare, l’età alla quale il rispondente ha ricevuto il suo primo cellulare, la dipendenza da smartphone e la nomofobia (ossia la paura di restare sconnessi dalla rete);
• domande sulle intenzioni di diminuire l’uso del cellulare, le ragioni per diminuire l’uso del cellulare, il grado in cui si sente capace di ridurre l’uso del cellulare;
• due domande finali di carattere socio demografico (sesso ed età del rispondente).
La ricerca, consentirà di capire meglio il modo in cui gli adolescenti si rapportano con il telefono cellulare, può avere un effetto benefico sui rispondenti, inducendoli a riflettere ed acquisire maggiore consapevolezza sul modo in cui lo utilizzano. Attraverso le risposte alla prima parte del questionario, infatti, i rispondenti si potranno rendere conto di un’eventuale situazione di dipendenza da cellulare. Le domande relative alle intenzioni potrebbero inoltre suggerire delle semplici strategie per ridurne l’uso, come per esempio mettere il cellulare in un’altra stanza mentre fanno i compiti.
Si confida nella consueta attenzione e disponibilità.
In allegato copia del questionario e dei modelli per l'espressione del consenso
Il Dirigente Scolastico
Gabriella Zanetti
Gabriella Zanetti
da Segreteria
del lunedì, 02 marzo 2020