Circolare n. 177: Comunicazioni su avvio attività didattiche a.s. 2020-21

Nelle scorse settimane gli Organi Collegiali di Istituto,  lo Staff di Direzione e  gli Amministratori Locali hanno analizzato, proposto e condiviso le informazioni  relative ai vincoli e alle risorse disponibili in funzione dell’avvio,  il prossimo settembre, del nuovo anno scolastico, con l’obiettivo  prioritario di garantire le migliori condizioni di sicurezza e di ridurre al minimo le differenze rispetto alla normale organizzazione delle attività scolastiche e degli orari delle lezioni in presenza per gli alunni.

Consapevoli dei ruoli, delle priorità e delle necessità abbiamo pensato a più soluzioni possibili (vedi documento allegato) e abbiamo infine condiviso quelle più sostenibili con le risorse attuali (aule e personale) e che impattano meno sull’utenza  rispetto alla  consuetudine dei nostri modelli di funzionamento.

Il ritorno alla normalità, che tutti ci auguriamo, richiederà, almeno fino al 15 ottobre, una fase intermedia di riadattamento alle lezioni in presenza che saranno differenziate quantitativamente per scuole e per classi.

Punti di ingresso-uscita, modalità di accesso e orari sono in fase di riprogettazione organizzativa e saranno oggetto di specifiche comunicazioni.

Confidiamo che le Famiglie collaborino dando concretezza a quel Patto di Corresponsabilità che viene accettato implicitamente al momento dell’iscrizione e abbiano consapevolezza degli obiettivi prioritari del servizio scolastico che sono, oltre all’apprendimento, la tutela e il benessere dei bambini che ci sono stati affidati.

Il maggiore distanziamento tra gli alunni imposto dall’emergenza Covid-19 e  il riscontro sulla effettiva capienza delle varie aule richiederà una rimodulazione dell’organizzazione scolastica in tutti e tre gli ordini di scuola come indicato dalle Linee Guida del 26/06/2020 per le scuole del primo ciclo  >>  e dalle Linee Guida per l'infanzia 0-6 del 3 agosto. >> 

L’offerta educativa e didattica  sarà quindi,  in misura minima in alcuni plessi e classi e più consistente in altri, ridefinita e rimodulata almeno per le prime settimane di scuola.

Le Amministrazioni Comunali potranno come sempre, sentite anche le esigenze dei Cittadini, integrare il tempo scuola delle lezioni con una offerta di servizi assistenziali (mensa  pre e post scuola),  o socio educativi  (attività parascolastiche, sportive o laboratoriali) da attuarsi in orari pomeridiani.

 

Tenuto conto dei dati, verificati aula per aula (vedi documento allegato), degli elementi strutturali necessari (posizione di porte e finestre, dimensione dei banchi,…) delle ipotesi  organizzative predisposte per assicurare il distanziamento fisico tra gli allievi, si sono  individuate  quelle più funzionali all’avvio dell’anno scolastico che si riassumono sinteticamente come segue:

 

SCUOLA DELL’INFANZIA

Si utilizzeranno tutti gli spazi presenti nella scuola “Malaguzzi” suddividendo ogni sezione in due gruppi di alunni, ciascuno affidato ad una insegnante.
Per consentire questa organizzazione si prevede  inizialmente un orario solo antimeridiano (25 ore settimanali), coincidente con la fase di accoglienza, la cui durata sarà rivalutata dopo le  prime due settimane in base all’eventuale aumento del numero dei docenti concessi da parte del MI.

Per le indicazioni di dettaglio e gli orari delle attività della prima settimana si rimanda alle comunicazioni che saranno date a breve.

 

SCUOLA PRIMARIA

Molte aule dei plessi Battisti e Rivolta sono di dimensioni insufficienti per contenere interamente le classi che hanno più di 20 alunni (mq 40-48). Parecchie classi sono molto numerose (22-27 alunni)

Per rispettare le norme sul distanziamento  alcune classi saranno ricollocate in altri ambienti (aula magna, refettorio, aule polifunzionali, atrii) altre saranno suddivise in gruppi.
Ne consegue la necessità di rimodulare parzialmente le lezioni in presenza riducendo il tempo scuola sia per il tempo pieno che per il tempo normale.

Al momento il numero degli insegnanti assegnati in organico (identico a quello dello scorso anno) consente di organizzare un orario di lezioni articolato su:

Tali variazioni di tempo scuola dipendono dal numero di alunni della singola classe, dal numero di aule grandi presenti nell’edificio e dalla dimensione dell’aula assegnata.

Tutte le ipotesi sono da confermare a fine agosto in base all’eventuale aumento del numero dei docenti concessi da parte del Ministero dell’istruzione.

 

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Nella scuola sono presenti alcune aule di mq 48-52 e altri ambienti che possono ospitare  interamente alcune classi che pertanto svolgeranno le lezioni per 26-30 ore settimanali.
Le classi terze saranno collocate in ambienti più ampi (aula magna, ex mensa)

Le classi prime, meno numerose, funzioneranno regolarmente nelle aule al primo piano.

Le classi seconde potrebbero essere suddivise in 4 gruppi con lezioni in presenza per almeno 22 ore settimanali; in alternativa alla creazione di un quarto gruppo potrebbero essere collocate negli atrii nel qual caso svolgerebbero l’intero orario di lezione in presenza per 30 ore.

Nella scuola sono presenti aule di mq 43 e classi numerose. Tutte le sezioni saranno  pertanto suddivise in 2 gruppi che frequenteranno a rotazione tre giorni a settimana (lunedì–sabato) o a settimane alterne (lunedì venerdì) integrando  in parte le lezioni in presenza con la DAD.   

Per tutte le scuole anche se in misura diversa, sarà quindi necessario rimodulare l’orario settimanale delle lezioni in presenza al fine di garantire il necessario distanziamento ed evitare l’affollamento che rappresenta il maggiore fattore di rischio.

Le rimodulazioni di orario, previste al momento fino al 15 ottobre, data di scadenza attualmente fissata per l’emergenza sanitaria, saranno quindi revocate non appena il Comitato Tecnico Scientifico lo consentirà.